L'italiano si aggiudica l'ottavo titolo del 2024, il miglior risultato sul Tour

Jannik Sinner ha concluso in grande stile la sua straordinaria stagione conquistando il suo primo trofeo alle Nitto ATP Finals.

Il beniamino di casa ha messo in campo una prestazione quasi perfetta per sconfiggere Taylor Fritz con il punteggio di 6-4, 6-4, diventando il primo campione italiano nei 55 anni di storia del torneo. Tutti gli aspetti del gioco notevolmente migliorato di Sinner sono stati pienamente evidenti durante l'incontro, ma il suo servizio si è rivelato l'arma più efficace, con un impressionante 83% (33/40) di punti vinti con la “prima” di servizio, secondo i dati Infosys ATP Stats.

"È incredibile, è il mio primo titolo in Italia e significa moltissimo per me," ha detto Sinner, che ha portato il suo record 2024 a 50 vittorie e sole 3 sconfitte sui campi in duro nel 2024. "È qualcosa di davvero speciale. Ho semplicemente cercato di capire cosa funzionasse meglio contro ogni avversario, cercando di giocare il mio miglior tennis possibile. Questa è stata la chiave."

"È stato un torneo di altissimo livello da parte mia. In alcuni momenti, non avrei potuto giocare meglio, quindi sono molto felice."

 

Con il suo trionfo in due set, Sinner è diventato il primo giocatore a vincere le Nitto ATP Finals senza perdere un set da quando ci riuscì Ivan Lendl nel 1986, sottolineando la stagione da dominatore che ha vissuto nel Tour nel 2024.

Dopo aver collezionato la sua 70ª vittoria stagionale, Sinner si unisce a Roger Federer e Novak Djokovic come gli unici campioni ad aver vinto l'Australian Open, lo US Open e le Nitto ATP Finals nello stesso anno. Il 23enne di Sesto Pusteria è inoltre il primo giocatore nato negli anni 2000 a conquistare il trofeo nel grande evento finale di stagione, dopo essere stato battuto da Djokovic in finale lo scorso anno.

In una rivincita della finale dello US Open e della partita del girone “Ilie Nastase” di martedì scorso, Sinner ha offerto una prestazione misurata e impeccabile, limitando le possibilità di Fritz di entrare in partita. L'italiano è stato implacabile sia con il diritto che con il rovescio, assicurandosi la vittoria in 85 minuti e portando a 4-1 il suo bilancio nei confronti diretti con Fritz nella Lexus ATP Head2Head Series.

Arrivando in finale a Torino, Fritz è sicuro di raggiungere il nuovo miglior ranking in carriera, il numero 4 nel PIF ATP Rankings, lunedì. Il 27enne californiano stava cercando di diventare il primo vincitore americano in questo evento dai tempi di Pete Sampras nel 1999, ma si è scontrato con un Sinner d’acciaio, che ha esteso la sua striscia vincente a 11 partite.

“È stata davvero una buona settimana per me. Ovviamente, è un buon modo per concludere l'anno. Mi dà molta fiducia finire la stagione in questo modo," ha detto Fritz. - In vista della mia off-season sento di avere chiaro quali siano gli aspetti in cui posso migliorare, ma sento anche che sto giocando un ottimo tennis”.

"A quei tempi ero il numero 5, ma non sentivo di valerlo. Ora la mia classifica rispecchia il mio livello. Sento di valere la mia posizione. È una sensazione diversa. È stata una grande annata. Questo mi dà molta fiducia e convinzione, un aspetto fondamentale per ottenere grandi risultati.

Sostenuto dai 12.500 spettatori all'interno dell'Inalpi Arena, Sinner ha esercitato una pressione significativa per incrinare il servizio di Fritz nel settimo gioco. L'americano ha salvato tre palle break, ma non è riuscito a respingere il numero 1 del mondo, che lo ha trascinato per il campo prima di piazzare un drop shot perfetto per ottenere il break al quarto tentativo.

 

In un primo set calibrato alla perfezione, Sinner ha limitato la capacità di Fritz di attaccare dal suo lato preferito, riducendo l’americano a zero vincenti con il diritto. La forza trainante è stata, però, il servizio dell’italiano, con cui ha messo a segno 10 ace su 21 prime palle in campo.

Sinner ha continuato a logorare Fritz nel secondo set prima di sferrare l’affondo decisivo nel quinto gioco per ottenere un break che si è rivelato determinante. Fritz non è riuscito a procurarsi alcuna palla break sul servizio dell’avversario, mentre Sinner si è lanciato verso la sua 50ª vittoria sul cemento della stagione.